Alla scoperta di Piero Angela, il papà della divulgazione scientifica in televisione. Dal telegiornale alle nove lauree.
Nato a Torino il 22 dicembre del 1928, Piero Angela è uno stimato scrittore e giornalista ma è soprattutto noto per la sua carriera televisiva come divulgatore scientifico. È lui infatti il papà di alcune trasmissioni culturali diventate un cult per gli italiani, grazie anche al contributo nel figlio Alberto che ne ha raccolto l’eredità tenendo il format al passo con i tempi.
La carriera di Piero Angela
Piero Angela vive da piccolo il dramma della guerra ma è abbastanza grande per comprendere gli orrori e la violenza dell’uomo. Archiviati gli anni bui del secondo conflitto mondiale, supera il momento difficile della ripresa economica e vive il famoso miracolo italiano. Da giornalista entra presto in contatto con il nuovo strumento tecnologico che avrebbe cambiato la storia: la televisione.
Inizia la sua carriera nel piccolo schermo come corrispondente del Telegiornale. Lavora prima a Parigi e poi a Bruxelles, poi nel 1976 diventa il primo conduttore del Tg 2.
La vera svolta in realtà risale al 1968, quando cura una serie di documentari sull’Apollo, il progetto della Nasa per portare il primo uomo sulla luna. “Il futuro nello spazio“, si intitolava la serie di documentari che di fatto gli avrebbe aperto la strada alla conduzione di una serie di programmi di informazione che prendevano in analisi tutto lo scibile o quasi, avvicinando il pubblico alle materie più oscure ma anche più affascinanti come la scienza e l’astronomia.
Piero Angela avrebbe svelato che la sua passione per la scienza sarebbe nata dopo che ricevette in regalo l’Enciclopedia dei ragazzi. Nel 1981 arriva la consacrazione con il programma Quark, destinata a entrare nella storia della RAI (ma di tutta la televisione) come la prima trasmissione dedicata alla divulgazione scientifica.
Piero Angela: la moglie, i figli e la vita privata
Piero Angela è sposato con Margherita Pastore. Dalla relazione tra i due sono nati Christine e Alberto Angela. Proprio Alberto avrebbe deciso di seguire le orme del padre diventando nel corso degli anni uno dei conduttori più apprezzati e stimati, in grado di completare e portare avanti il lavoro compiuto dal padre Piero, un pioniere del sapere divulgato in televisione.
Piero Angela e la laurea
Pochi sanno che il divulgatore non era proprio uno studente modello, anzi… Sembra che a scuola non andasse proprio bene. Non è mai stato bocciato ma non era interessato a un insegnamento definito inadatto inadeguato. Proprio dalle delusioni scolastiche e dal suo malcontento per l’insegnamento sarebbe nata la sua passione per una divulgazione nuova e moderna. Piero Angela formalmente non si è mai laureato, salvo poi ricevere 9 lauree honoris causa.
La nomina di Cavaliere della Croce
Il divulgatore l’11 maggio 2021 ha ricevuto dal presidente Mattarella la nomina di Cavaliere di Gran Croce. Un riconoscimento importante per lui.